Ottenere prestiti online per cattivi pagatori nel 2025 non è impossibile. Anche chi ha avuto disguidi finanziari in passato, come ritardi nei pagamenti o segnalazioni al CRIF, può accedere a soluzioni di finanziamento. In questa guida spieghiamo cosa significa essere un cattivo pagatore, quali sono le alternative disponibili online e come aumentare le possibilità di approvazione.
Contents
- 1 Chi è considerato un cattivo pagatore?
- 2 Quali sono le opzioni di prestito disponibili online?
- 3 Quali piattaforme concedono prestiti a cattivi pagatori?
- 4 Come aumentare le probabilità di approvazione
- 5 Quando è meglio aspettare prima di richiedere un prestito
- 6 Quali sono i rischi e come evitarli
- 7 FAQ – Domande Frequenti
Chi è considerato un cattivo pagatore?
Significato e segnalazioni nei registri creditizi
Un cattivo pagatore è chi ha avuto difficoltà nel rispettare i termini di rimborso di prestiti precedenti. Può essere segnalato nei registri creditizi come:
- CRIF (Centrale Rischi Finanziari)
- Experian
- CTC (Centrale Rischi Consumatore)
Motivi di segnalazione:
- Rate non pagate o pagate in ritardo
- Scoperti di conto o carte revolving non rientrati nei tempi
- Morosità su finanziamenti
Conclusione parziale
Essere segnalati non preclude del tutto l’accesso al credito, ma rende la valutazione più complessa per l’ente erogatore.
Quali sono le opzioni di prestito disponibili online?
Le soluzioni pensate per cattivi pagatori
Chi è segnalato può comunque accedere a:
- Prestiti cambializzati
- Cessione del quinto (per dipendenti e pensionati)
- Prestiti con garante
- Prestiti tra privati (peer-to-peer lending)
- Microprestiti garantiti dallo Stato
Esempio pratico
Anna, dipendente pubblica segnalata in CRIF, ha ottenuto 10.000€ con cessione del quinto tramite Compass.
Conclusione parziale
Alcune soluzioni sono pensate proprio per chi ha avuto problemi in passato, purché ci siano garanzie solide.
Quali piattaforme concedono prestiti a cattivi pagatori?
Le migliori nel 2025 per questo profilo
1. Agos – valutazioni caso per caso, anche con garante 2. Compass – cessione del quinto e prestiti personali con storico negativo 3. Prestiamoci – prestiti tra privati con maggiore tolleranza 4. Fiditalia – opzioni di prestito personalizzate 5. Creditis – accetta clienti con precedenti negativi se regolarizzati
Esempio
Mauro, ex protestato ora riabilitato, ha ottenuto 3.000€ tramite Prestiamoci grazie al supporto di un garante.
Conclusione parziale
Non tutte le piattaforme rifiutano a priori: la chiave è presentare un profilo affidabile, nonostante il passato.
Come aumentare le probabilità di approvazione
Strategie efficaci e documenti utili
- Inserisci un garante con reddito stabile
- Scegli la cessione del quinto se sei dipendente o pensionato
- Mostra la tua riabilitazione creditizia (ad es. rate già estinte)
- Allega un estratto conto positivo degli ultimi 3 mesi
- Evita richieste multiple simultanee che peggiorano il profilo
Caso studio
Giovanna, ex ritardataria su un vecchio finanziamento, ha ottenuto un prestito da Agos dopo aver presentato busta paga, estratto conto e dichiarazione di regolarizzazione del debito.
Conclusione parziale
Essere trasparenti e preparati può fare la differenza anche in situazioni creditizie compromesse.
Quando è meglio aspettare prima di richiedere un prestito
Situazioni da evitare per non peggiorare la situazione
- Se hai ancora debiti aperti o segnalazioni attive
- Se il reddito è insufficiente o discontinuo
- Se stai cercando credito solo per pagare altri debiti
Cosa fare nel frattempo:
- Consolidare i debiti esistenti
- Ripulire il proprio storico creditizio
- Aspettare la cancellazione automatica delle segnalazioni (dopo 24 mesi)
Conclusione parziale
A volte è meglio attendere qualche mese e ripulire il profilo prima di esporsi con una nuova richiesta.
Quali sono i rischi e come evitarli
Occhio alle truffe e ai costi nascosti
I cattivi pagatori sono spesso vittime di truffe. Attenzione a:
- Proposte di prestiti “miracolosi” via social o WhatsApp
- Richieste di anticipo denaro
- TAEG non indicato o esageratamente alto
Come difendersi:
- Verifica sempre l’autorizzazione dell’ente presso la Banca d’Italia
- Diffida dai prestiti cambializzati da soggetti sconosciuti
Conclusione parziale
Conoscere i rischi ti protegge da nuove situazioni spiacevoli e ti aiuta a trovare soluzioni reali.
FAQ – Domande Frequenti
1. Posso ottenere un prestito se sono segnalato al CRIF?
Sì, ma le condizioni saranno più rigide e servono garanzie aggiuntive.
2. Quanto tempo dura una segnalazione?
In media 24 mesi dalla regolarizzazione del debito.
3. La cessione del quinto è sempre concessa?
Solo a chi ha contratto a tempo indeterminato o pensione.
4. È possibile ottenere un prestito con cambiale?
Sì, ma con grande attenzione: spesso è l’unica opzione per segnalati senza reddito fisso.
5. Un garante può essere un familiare?
Sì, se ha reddito documentabile e nessuna segnalazione in corso.